La legge sul riordinamento della scuola primaria di grado superiore del 21 settembre 1922 rappresenta una vera e propria riforma generale della scolarità dell’obbligo postelementare. Il quadro di riferimento di questa riforma è da un lato la legge sull’insegnamento elementare del 1914, dall’altro la constatazione che le scuole elementari maggiori (istituite negli anni ’40 dell’Ottocento) avevano fatto il loro tempo, tant’è che nel 1916 erano state abolite lasciando senza ulteriore sbocco d’istruzione molte bambine e molti bambini alla fine delle scuole elementari. La riforma del 1922 stabilisce che l’insegnamento per tutte le allieve e tutti gli allievi che hanno concluso il ciclo elementare e non si iscrivono in altre scuole (ad esempio i ginnasi o le scuole tecniche) sarà impartito nelle scuole maggiori, le cui caratteristiche e condizioni vengono definite all’interno della legge stessa. In tal modo è istituito un nuovo tipo di scuola – le Scuole maggiori chiaramente separate dalle Scuole elementari – che esisterà fino alla sua soppressione (legge sulla Scuola media 1974).
Nella legge vengono trattati in particolari i seguenti temi: durata, numero di allievi, nomina dei docenti.
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Legge generale sul riordinamento degli studi del 1879/1882
La legge entra in vigore durante il periodo di maggioranza governativa del partito conservatore (“Nuovo Indirizzo”) e ne esprime gli orientamenti politici. Rimase in vigore per altri vent’anni anche dopo il ritorno al potere dei Liberali e fu sostituita solo nel 1914. Qui ne riproduciamo il testo integrale.
Circolare del 30.10.1849
La circolare del 30.10.1849, facendo riferimento a numerose altre circolari e leggi dei due decenni precedenti, è come una sorta di regolamento aggiornato del sistema scolastico da numerosi punti di vista. In particolare la circolare contiene un elenco di tutti i libri la cui circolazione nelle scuole è autorizzata, definisce in maniera particolareggiata le mansioni degli ispettori e i compiti dei sacerdoti (che sono invitati a sorvegliare e incentivare il rispetto dell’obbligo scolastico) e molto altro ancora. Infine la circolare introduce due nuovi insegnamenti nelle scuole: l’istruzione militare dei giovani maschi e il disegno.