Archivi categoria: disegno tecnico

Catalogo della Biblioteca della scuola di arti e mestieri (1921-1929)

In Ticino, le scuole di arti e mestieri esistevano ben prima della loro istituzione come scuole cantonali (vedi il Decreto sull’istituzione di scuole di arti e mestieri). Sorte per iniziativa dei Comuni, queste scuole (in particolare quella di Bellinzona, del 1908, e la scuola dei capomastri di Lugano, nata nel 1915, ma anche quella femminile di Lugano, che risale al 1907) offrivano importanti sbocchi a chi aveva terminato la scuola dell’obbligo.

Il catalogo della Biblioteca circolante “per le scuole e i corsi di disegno professionale d’Arti e Mestieri” offre interessanti informazioni sulla dotazione in testi di una di queste scuole. Vi sono catalogati testi degli anni’20.

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Regolamento e programmi dei ginnasi e delle scuole industriali (1855)

Con questo regolamento viene organizzato un settore di scuole postelementari che dovevano contribuire a dare una possibilità di istruzione superiore (in parte con finalità professionalizzanti) a molti giovani (di sesso maschile: l’istruzione professionale per le donne vedrà la luce solo alcuni decenni più tardi). Il regolamento contiene dettagliate disposizione sul funzionamento delle direzioni, sul ruolo dei docenti, su diritti e doveri degli studenti e sulle condizioni di ammissione alle scuole. Infine indica anche le materie d’insegnamento. 

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Legge sulle scuole di disegno (1845)

Dopo il decreto del 19 maggio 1840, questa legge è il secondo importante atto legislativo sulle scuole di disegno. Essa istituisce in particolare le scuole distrettuali di disegno, scuole che dovrebbero garantire a chi le frequenta una buona formazione professionale. La legge regolamente numerosi dettagli, dalla durata delle scuole alle materie d’insegnamento sino alla paga dei maestri. Anche se la legge in realtà non lo menziona, è sottinteso che la scuola è aperta ai soli giovani di sesso maschile.

Legge nella raccolta generale del 1847 (pp. 325-327)

Una relazione sulla partecipazione delle scuole professionali all’esposizione nazionale di Berna del 1914

Il documento, pubblicato nel 1916, fornisce interessanti informazioni su questa partecipazione, con la quale le scuole di disegno e di arti e mestieri del Ticino si presentarono all’esposizione nazionale. Il contributo ticinese proveniva in particolare dalla scuola di arti decorative di Lugano, dalla scuola superiore di decorazione pittorica e dalla scuola di disegno di Arzo.

Quella di inviare lavori delle scuole alle esposizioni nazionali era una consolidata abitudine: le scuole professionali ticinesi avevano fatto altrettanto in occasione dell’esposizione nazionale del 1896 a Ginevra, e nel 1883 all’esposizione nazionale di Zurigo il Ticino aveva mandato un gran numero di manuali, materiali scolastici e soprattutto quaderni di allievi.

La relazione è opera dell’ispettore delle scuole professionali in Ticino, Luigi Brentani, che nelle conclusioni del testo fornisce anche una serie di considerazioni sulle scuole professionali e sulla situazione in cui questo settore si trova nel periodo della prima Guerra mondiale.

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Regolamento del Politecnico federale di Zurigo (1873)

Questo documento non è senza importanza per la storia dell’educazione in Svizzera italiana. Ad esempio, determina le modalità di accesso alla Scuola politecnica in un’epoca storica in cui non esistono ancora le ordinanze federali di maturità. Definisce anche le lingue d’insegnamento e le possibilità di recupero del tedesco e del francese per i giovani che vogliono iscriversi nella scuola. Infine definisce anche le materie del “corso preparatorio” di un anno. Peraltro, sebbene il regolamento non lo dica esplicitamente, sono ammesse anche le donne (la prima iscrizione di una donna risale al 1871).

Regolamento in pdf

Decreto legislativo del 19 maggio 1840 sulle scuole di disegno

Con questo decreto il Gran Consiglio dà l’avvio alla fondazione di un tipo di scuole professionali che avrà molto successo in Ticino: le scuole di disegno. Si tratta di scuole che danno una preparazione professionale. Gi previste dal regolamento scolastico del 1832 (vedi) ma mai attuate, queste scuole iniziano dunque a esistere sostanzialmente a partire da quest’anno. Il decreto regolamenta tra altre cose anche l’importo della tassa scolastica, il finanziamento del salario dei maestri e la sorveglianza del buon funzionamento delle scuole.

Decreto nella raccolta generale delle leggi del 1840 (pp. 71-74)

Programmi per le scuole di disegno del 1897/1901

Questi programmi sono stati approvati dal Consiglio di Stato nel 1897. Nel 1901 il governo ne propone poi una versione migliorata, preceduta da indicazioni sui vari tipi e sul numero di scuole di disegno realmente esistenti nel Cantone. In questo senso, la fonte che qui riproduciamo ci fornisce una serie di preziose indicazioni non solo sui contenuti, ma anche sulla diffusione di queste scuole professionali tra Otto- e Novecento. Infine il documento contiene anche le “norme d’esercizio” delle scuole di disegno, si configura cioè come un regolamento di questo tipo di scuole. Da notare che le scuole “semestrali” hanno una durata di sei mesi, quelle “annuali” invece di 10 mesi.

Programma in pdf